TESTIMONIANZA SUGLI ESERCIZI SPIRITUALI PARROCCHIALI 2015

 
 

ABBI PIETÀ DI ME

Abbi pietà di me che che sto lontana
che tremo del tuo futile abbandono,
tienimi come terra che pur piana
dia nella pace tutto il suo perdono
od anche come aperta meridiana
che dia suono dell’ora e dia frastuono,
abbi pietà di me miseramente
poichè ti amo tanto dolcemente.

Alda Merini.

 

Gli esercizi di questi giorni sono stati di una meraviglia unica.
Mi hanno dato così tanto per molti aspetti ma uno in particolare: “sono stati la risposta certa che il mio cammino è quello giusto”.
Quello che devo fare e continuare a perseguirlo   ma soprattutto migliorare. Ho trovato un ” silenzio stupendo” che mi ha permesso di sentire gli altri molto presenti e hanno dato ancora più certezza che con loro non sono sola. È importante sapere di poter appartenere a questo gruppo che si sente fortemente attaccato ai loro valori e modo di vivere. Essere raccolti ha dato la giusta risposta a questi esercizi quasi a dire che erano voluti e desiderati e quindi molto utili.
Nel silenzio Gesù ha potuto farsi sentire. Anche oggi continuerò a fare silenzio perché anche nella mia casa ho potuto continuare a sentire la presenza di Colui che è misericordia PER ME.
Il silenzio mi ha reso molto più dolce e molto più aperta, molto più vera, mi sono sentita me stessa. Ho sperimentato ancora una volta la reale presenza di Gesù nella mia vita che mi permette con viva e vera fede di credere che lui è presente in ogni istante e che con lui la vita è totalmente cambiata in meglio e continuerà ad esserlo se Dio vorrà… fino al giorno in cui non mi tenderà la mano per andare per sempre con lui.
Io spero di poter dire quel giorno: “sono pronta.”
Mi sento veramente Figlia di Dio e cerco di esercitarmi nel perdono anzitutto ammettendo per prima di essere peccatrice e poi nel perdonare gli altri come lo sono stata io da Lui.
Ogni giorno di più prendo coscienza che il mio peccato e la causa maggiore del mio cattivo rapporto con lui. Nella confessione mi sento lavata col suo sangue e sento le sue braccia amorevoli tirarmi su, verso di lui e stringermi al suo petto dove il mio cuore sente battere il Suo.
Mi bacia sulla fronte come il giorno del battesimo quando con l’acqua mi ha lavato il peccato e mi ha fatto risorgere a vita nuova. Dopo queste emozioni così grandi che provo tutte le volte che mi avvicino alla confessione penso che non ho più dubbi che Dio ha perdonato tutti i miei peccati e io per tutta risposta gli chiedo ogni giorno di crescere nella fede ed aiutarmi a non peccare più per essere ogni giorno sempre di più in grazia di Dio.
E ad essere testimone per gli altri.
Sì, proprio perché aspiro alla santità, è proprio per questo che mi sto impegnando e non lo voglio deludere questo mio Gesù tanto misericordioso.
Voglio essere santa come Lui è Santo.
L’ho scoperto troppo tardi ma ci voglio provare lo stesso non posso deluderLo.
Lui crede in me, ci ha sempre creduto ma ero io che non l’ho mai fatto, ho sprecato il mio tempo ad ergermi nel mio io oggi ho capito che io esisto solo se sono con Dio.
Con la sua presenza sta rinnovando la mia vita, in ogni lato, quello sociale, familiare, personale e spirituale.
Mettere Dio nella mia vita concorre ad un miglioramento, ha significato far entrare la verità e quando entra quella tutto cambia, tutto si muove, tutto fa rivivere, tutto addolcisce, tutto colora, tutto ha un fine, tutto diventa amore!
Alla fine guardo nel mio cuore e vedo che meraviglioso miracolo è avvenuto nell’incontro con Gesù. Cerco ogni giorno la misericordia, la vivo con consapevolezza, ma so che certe volte per paura di non sapermi spiegare, per paura di non essere capita, la spreco.
Ci sto pregando su tantissimo perché Gesù mi dia un padre spirituale che non abbia paura di entrare nei miei sentieri ancora privi di luce per guidarmi verso la pienezza che è Gesù Cristo nostro Signore!
Comincia a muoversi dentro di me il desiderio che ogni giorno può essere l’ultimo.
Ma con la certezza che sono ben lontana da quel totale abbandono fiducioso nelle sue braccia, lo capisco e con testardaggine voglio arrivare a ciò che lui mi chiede, voglio rispondere ancora una volta…. “eccomi Signore….”
Grazie per il tempo che ha dedicato a tutti noi con questi (finalmente silenziosi) esercizi spirituali.
Dio la benedica.

Tiziana.